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Qui devo aggiornare almeno una volta ogni due giorni se no
Nicola mi toglie dai suoi links e non è il caso...
sono un po' intontito da uno spriz che ho bevuto
per sperimentare un nuovo posto in centro
che sta aperto fino a tardi... solo che per accaparrare clienti
fa degli spriz fortissimi e io adesso non capisco più tanto bene
cosa mi accade intorno,
è già tanto che riesca ad organizzare le frasi sensatamente...
dovevo andare al cinema stasera a vedere Resident Evil
("fa una paura..." mi avevano detto "...paurosa! una paura paurosa!")
ma dovevo andarci con un amico che non ha la macchina,
solo la moto... l'uragano Giustina non ci dà tregua quest'estate
continua a diluviare: niente cinema neppure oggi...
be' dai vado a dormire
buonanotte, eh?

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UNA QUESTIONE DI LESSICO (ovvero: e mo' che faccio? cambio nome?) Dove si scopre che il limite della propria cialtroneria è sempre un po' più in là rispetto a dove lo si sospetti. (tratto da questi commenti al blog di giuliomozzi ) (...) Brèkane. Chissà dove ha preso quel nome da cattivo di cartone animato giapponese tipo Goldrake. Posted by Raspberry at 21.07.04 01:41 Ehm, be', il nome... il cattivo di un cartone animato giapponese ancora non me l'aveva detto nessuno... comunque, brekane (o meglio "breccane") è la parola veneta per ortiche. In sè non vuol dire nulla, ma qui "andare a breccane" significa - oltre che "andare così lontano che ci sono solo le ortiche", cioè (con un'altra perfetta locuzione locale) "andare in tanta mona" - anche "divagare, uscire dal discorso". Posted by brekane at 21.07.04 08:52 Ma le brecane non sono le eriche selvatiche? Posted by Mro at 21.07.04 18:36 o...
Se una notte d'inverno lo spazzolino elettrico di tuo figlio si anima di vita propra senza nessun apparente motivo e tu e tua moglie vi trovate in bagno, assonnati, per capire da dove proviene quella vibrazione e in quel momento, dallo scarico del lavandino un gorgoglio rauco esala una risata che richiama alla memoria una brutta storia mai del tutto chiusa, allora, ecco, forse qualcosa si sta agitando; ma non qui: di qua . So che non dovrei farlo.