UNA QUESTIONE DI LESSICO
(ovvero: e mo' che faccio? cambio nome?)
Dove si scopre che il limite della propria cialtroneria è sempre un po' più in là rispetto a dove lo si sospetti.
(tratto da questi commenti al blog di giuliomozzi)
(...) Brèkane. Chissà dove ha preso quel nome da cattivo di cartone animato giapponese tipo Goldrake.
Posted by Raspberry at 21.07.04 01:41
Ehm, be', il nome... il cattivo di un cartone animato giapponese ancora non me l'aveva detto nessuno... comunque, brekane (o meglio "breccane") è la parola veneta per ortiche. In sè non vuol dire nulla, ma qui "andare a breccane" significa - oltre che "andare così lontano che ci sono solo le ortiche", cioè (con un'altra perfetta locuzione locale) "andare in tanta mona" - anche "divagare, uscire dal discorso".
Posted by brekane at 21.07.04 08:52
Ma le brecane non sono le eriche selvatiche?
Posted by Mro at 21.07.04 18:36
orpo, non lo so, potrebbe essere. preso da un'ansia lessicografica ho fatto una ricerca, e il meglio che ho trovato è questo (viene da un "Vocabolario polesano" di Giovanni Beggio, ed. Neri Pozza, quindi non proprio dialetto di padova)
brékane: luogo paludoso e selvaggio, pieno di sterpi ed erbacce; zona lontana da centri abitati e difficile da raggiungere; da inonde viento, dale brekane?, detto a persona rozza, dai modi incivili; stare in mezo ale brekane, abitare lontano dal paese, in luoghi selvaggi e solitari; andare a brekane, andare a raccogliere sterpi; ma va là, va a brekane!, vai al diavolo!, va fuori dai piedi!. Anche grebane.
Posted by brecane at 22.07.04 11:20
io invece su 'Parole venete' di Manlio Cortelazzo (ed. Neri Pozza) ho trovato che: 'Brècane o brècani (si sentono entrambi i generi) sono le "eriche arboree", che crescono in luoghi incolti e selvaggi, tanto da suggerire ripetuti riferimenti a persone ritenute rozze e a luoghi remoti e selvatici. Il vocabolo arriva fino al Polesine, dove significa "sterpi (specie quelli dei greppi)"'. Ho trovato anche che: 'La festa delle brècane ha luogo invece a Torreglia la prima domenica d'ottobre. Molta gente da Padova e paesi fa centro a Torreglia per poi scalare i colli e tornarsene con fasci di erica'.
Posted by Mro at 23.07.04 16:57
(ovvero: e mo' che faccio? cambio nome?)
Dove si scopre che il limite della propria cialtroneria è sempre un po' più in là rispetto a dove lo si sospetti.
(tratto da questi commenti al blog di giuliomozzi)
(...) Brèkane. Chissà dove ha preso quel nome da cattivo di cartone animato giapponese tipo Goldrake.
Posted by Raspberry at 21.07.04 01:41
Ehm, be', il nome... il cattivo di un cartone animato giapponese ancora non me l'aveva detto nessuno... comunque, brekane (o meglio "breccane") è la parola veneta per ortiche. In sè non vuol dire nulla, ma qui "andare a breccane" significa - oltre che "andare così lontano che ci sono solo le ortiche", cioè (con un'altra perfetta locuzione locale) "andare in tanta mona" - anche "divagare, uscire dal discorso".
Posted by brekane at 21.07.04 08:52
Ma le brecane non sono le eriche selvatiche?
Posted by Mro at 21.07.04 18:36
orpo, non lo so, potrebbe essere. preso da un'ansia lessicografica ho fatto una ricerca, e il meglio che ho trovato è questo (viene da un "Vocabolario polesano" di Giovanni Beggio, ed. Neri Pozza, quindi non proprio dialetto di padova)
brékane: luogo paludoso e selvaggio, pieno di sterpi ed erbacce; zona lontana da centri abitati e difficile da raggiungere; da inonde viento, dale brekane?, detto a persona rozza, dai modi incivili; stare in mezo ale brekane, abitare lontano dal paese, in luoghi selvaggi e solitari; andare a brekane, andare a raccogliere sterpi; ma va là, va a brekane!, vai al diavolo!, va fuori dai piedi!. Anche grebane.
Posted by brecane at 22.07.04 11:20
io invece su 'Parole venete' di Manlio Cortelazzo (ed. Neri Pozza) ho trovato che: 'Brècane o brècani (si sentono entrambi i generi) sono le "eriche arboree", che crescono in luoghi incolti e selvaggi, tanto da suggerire ripetuti riferimenti a persone ritenute rozze e a luoghi remoti e selvatici. Il vocabolo arriva fino al Polesine, dove significa "sterpi (specie quelli dei greppi)"'. Ho trovato anche che: 'La festa delle brècane ha luogo invece a Torreglia la prima domenica d'ottobre. Molta gente da Padova e paesi fa centro a Torreglia per poi scalare i colli e tornarsene con fasci di erica'.
Posted by Mro at 23.07.04 16:57