Sciopero
La manifestazione, oggi a Padova, è stata bella. C'era tantissima gente, da tutto il Veneto. Gli organizzatori hanno detto che eravamo in 80.000, forse eravamo un po' meno: ma eravamo tanti. Se penso che ci sono state manifestazioni simili in tutta Italia, mi viene la pelle d'oca. Piazza Insurrezione, di solito un parcheggio, era piena di bandiere. Così piena che anche da due metri non si riusciva a vedere il palco. Ho sentito più di una persona dire che s'era commossa. Io... io sono stato bene. Ho passeggiato con la bici tra i giocolieri, passando attraverso gruppi diversissimi di sbandieratori e liceali scalmanati che pogavano. C'era anche la Liga Veneta, saranno stati in dieci, un po' isolati ma nessuno gli diceva nulla. Sarò scemo, ma c'erano striscioni commoventi. C'erano cinque ragazzi solitari che giravano in fila con un drappo giallo su cui c'era scritto: Facoltà di Matematica. Che dire? c'era anche la facoltà di matematica! Che altro si può volere?
La manifestazione, oggi a Padova, è stata bella. C'era tantissima gente, da tutto il Veneto. Gli organizzatori hanno detto che eravamo in 80.000, forse eravamo un po' meno: ma eravamo tanti. Se penso che ci sono state manifestazioni simili in tutta Italia, mi viene la pelle d'oca. Piazza Insurrezione, di solito un parcheggio, era piena di bandiere. Così piena che anche da due metri non si riusciva a vedere il palco. Ho sentito più di una persona dire che s'era commossa. Io... io sono stato bene. Ho passeggiato con la bici tra i giocolieri, passando attraverso gruppi diversissimi di sbandieratori e liceali scalmanati che pogavano. C'era anche la Liga Veneta, saranno stati in dieci, un po' isolati ma nessuno gli diceva nulla. Sarò scemo, ma c'erano striscioni commoventi. C'erano cinque ragazzi solitari che giravano in fila con un drappo giallo su cui c'era scritto: Facoltà di Matematica. Che dire? c'era anche la facoltà di matematica! Che altro si può volere?